Ginnasta da piccolissima fino ai 17 anni, (ginnastica artistica) poi istruttrice e contemporaneamente ha iniziato lo studio del circo.
Un infortunio a 23 anni alla schiena l’ha costretta a rinunciare alla scuola di circo, ma l’assoluta necessità di imparare a muoversi nei suoi limiti l’ha spinta studiare yoga, feldenkrais, axis syllabus, danza e svariate altre discipline per imparare a conoscere il corpo e il movimento. Allenamenti costanti e workshop con professionisti da tutto il mondo le hanno dato la visione delle cose che ha ora.
Il suo grande punto di forza sta nell’ insegnare agli altri a muoversi, acrobaticamente, prevenendo gli infortuni, diventando ogni giorno piu forti per divertirsi sempre di più, sfruttando i muscoli e i distretti giusti, nella maniera corretta.
Adesso applica tutto questo a lezioni di acrobatica, al suolo ed in aria, dove gli infortuni purtroppo, soprattutto per allievi meno giovani, sono dietro l’angolo. E con grande successo.
Inoltre ha conseguito una laurea in Biologia della NUTRIZIONE, ed ha fatto lunghi viaggi all’estero, inseguendo circo e permacultura, in ecovillaggi e fattorie ecologiche, per capirci di più sulla nutrizione naturale e agricoltura sostenibile, per rendere più completa la sua visione dell’organismo umano.
Ha studiato circo in Australia dove ha conosciuto il trapezio volante, disciplina che ama alla follia (il circo.. non si finisce mai di imparare..!).
Ha lavorato per 13 anni quasi ininterrottamente (tra un viaggio e un altro) per lo stesso centro sportivo, il kodokan Napoli, dove ha maturato molta esperienza. È stata la coordinatrice della sezione di aerea per gli scorsi 6 anni, con intorno una folta squadra di collaboratrici ed allievi.
Padroneggia tutti gli attrezzi aerei, handbalancing e l’acrobatica al suolo, per tutti i livelli fino alla preparazione per il professionale.
Tante esperienze di spettacolo in vari contesti, teatri, fiere, locali, feste di piazza, feste private, ma l’esperienza che significativamente ha cambiato il suo modo di esprimersi in scena lo deve alla collaborazione, negli ultimi 4 anni, con la sprezzante compagnia di circo teatro “bus theater”, una compagnia Napoletana itinerante che come palco ha un bus granturismo a 2 piani, rigorosamente nero.
Insomma un’acrobata versatile e avventurosa.